Il Rakikò è un amaro liquoroso a base di erbe nato nel 1924 a Mondovì, nelle cantine dello storico bar-pasticceria Comino (oggi Grigolon), dove è ancora esposta la pergamena originale che ne racconta la storia.
Il Rakikò, liquore d’erbe, è da oltre un secolo un’icona monregalese. In città e dintorni lo si trova in molte case nell’armadietto dei liquori e lo si regala quando in qualche modo si vuole esprimere la propria identità monregalese insieme alle ceramiche col galletto e le paste di meliga. I turisti, sempre più numerosi, lo scoprono tra eccellenze locali gustandolo nei migliori bar. Non mancano gli estimatori che ne acquistano bottiglie quando sono di passaggio in città.
La sua storia inizia oltre un secolo fa nella confetteria Comino di corso Statuto a Breo, davanti al Municipio, dove a cavallo tra ‘800 e ‘900 veniva servita questa bevanda che non era amarissima ma gradevole, quale infuso moderatamente alcolico di erbe digestive. Il nome indicava già una sorta di mix genuino ma anche un po’ esotico: Rakikò è il quasi acronimo di Rabarbaro, Kina e… Kola, anche se c’è chi sostiene che l’ultima sillaba stia per Komino, cioè Comino, che ne è stato appunto l’inventore. Sia come sia, alla base della bevanda, stava la radice di rabarbaro a cui si univa la corteccia di china (allora si scriveva “Kina”)… con un vago richiamo fascinoso di estremo Oriente.
Negli ultimi anni, si è consolidata l’usanza di ritrovarsi con gli amici per una piacevole pausa al bar, di solito nel tardo pomeriggio, sorseggiando un aperitivo fresco e rigenerante accompagnato dagli stuzzichini sempre messi a disposizione dai baristi.
Nel Monregalese quest’usanza ha una sua connotazione particolare che s’innesta nella storia e nella ricerca delle eccellenze locali: si tratta del “Rakikò Spritz”, una versione tutta monregalese del celeberrimo cocktail fatto allungando l’amaro con Prosecco, una spruzzata di seltz e qualche cubetto di ghiaccio. Al termine dei pomeriggi di gran caldo, il Rakikò Spritz è una vera “manna”: un cocktail dolce-amaro, agrumato e frizzante, anche un po’ salato che si accompagna alla perfezione con i tradizionali stuzzichini del pre-cena. Perfetto per chi ama il vago retrogusto amaro che dilaga ad ogni sorso, dissetando e lasciando una sensazione duratura di piacere.
Fonte: https://visitmondovi.it/rakiko-liquore-derbe-monregalese/